martedì 12 aprile 2022

Uno scritto sul futuro

vestire | architettura | città nel 2060 | progetto di vestizione degli edifici e delle aree urbane

Output: un disegno urbano accompagnato da un testo descrittivo

Come mi immagino che sarà la città del 2060? 
- situazione attuale: crisi ambientale, guerra mondiale, cambiamento climatico 
- alcuni punti di partenza: incentivi per la riqualificazione energetica degli edifici, come il Superbonus 110%, il Bonus facciate, il rivestimento degli edifici con strati termici (cappotto), le normative sulla limitazione del consumo di suolo...
- futuro: non sarà più possibile realizzare nuovi edifici / sarà bloccato il consumo ulteriore di suolo, quindi l'unica soluzione sarà progettare sul tessuto cittadino esistente (rivestire o dotare di nuove vesti gli edifici e gli spazi urbani, mantenendo la struttura esistente)

Le città/gli edifici saranno saranno dotatati (vestiti/ricoperti/rivestiti) di apparati tecnici, ad esempio pannelli fotovoltaici/pale eoliche/tendaggi; ma anche spazi verdi/alberi/orti; decorazioni, addobbi...


Spunti:

Desmond Morris, "La scimmia nuda" - il "vestirsi" è un modo con cui la società ha portato a una nuova cultura - mostrare se stessi in un certo modo

Luigi Pirandello, "Vestire gli Ignudi"

Possibile Titolo "LA CITTA' NUDA" è un ossimoro - il vestire come messaggio


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