"Vestire" nella storia del cinema
Ho scelto il film "Il bambino con il pigiama a righe" (The Boy in the Striped Pyjamas, 2008 di Mark Herman, dall'omonimo romanzo di John Boyne) come paradigma-antitesi dell'azione "vestire" in quanto nei campi di concentramento, l'obbligo a vestirsi tutti uguali, con l'abito a righe, diviene il paradigma della condizione umana spogliata di ogni aspetto di umanità.
I deportati vengono spogliati di ogni abito e ogni oggetto personale, vengono rasati, obbligati ad indossare la divisa a strisce e marchiati con il numero di identificazione. Qui inizia il processo di spersonalizzazione dell’individuo, di separazione e frammentazione dalla propria identità di essere umano.